RISTORANTE TRAME DI MARE
RESTAURANT DESIGN
Ristorante Trame di mare
Un’immersione silenziosa nel fondale marino
Restaurant Design
Un progetto nato per trasformare la ristorazione in esperienza sensoriale e contemplativa. Qui, trame di mare non è solo un’estetica, ma un linguaggio: la celebrazione dell’imperfezione, della materia viva, del tempo che lascia tracce. Il design si ispira ai fondali marini e al paesaggio mediterraneo, evocando quell’universo ovattato dove ogni forma si rivela lentamente
Infatti, l’anima del progetto, risiede proprio nell’idea di ricreare l’atmosfera ovattata del fondale, dove ogni rumore è attenuato, ogni gesto è lento, ogni dettaglio è sentito. Gli elementi decorativi che richiamano coralli stilizzati non sono solo estetici, ma veri simboli di connessione tra mondo esterno e interiore. I divisori traforati, le lampade in tessuti intrecciati, le sedute dalle forme generose, tutto contribuisce a creare un ambiente che invita alla presenza consapevole.
Il progetto vive attraverso l’uso raffinato di materiali naturali e autentici. Pietra, legno poroso, ferro brunito, tessuti grezzi, e superfici opache. Ogni scelta è guidata dal desiderio di offrire un’esperienza sensoriale non solo visiva, ma anche tattile ed emozionale. Il mood può essere definito come “marino contemplativo”, sospeso tra Giappone e Mediterraneo.
La palette cromatica riprende le sfumature del paesaggio sommerso: beige sabbiosi, grigi cenere, tortora e tocchi ramati che richiamano la luce riflessa sull’acqua calma. Ogni zona ha un’identità precisa: aree lounge più raccolte, postazioni sociali con tavoli lunghi e condivisi, e zone più intime, per chi cerca un momento di vera introspezione
L’illuminazione, pensata come una trama leggera di punti luce caldi, guida senza invadere, suggerisce senza imporre. In questo ristorante, ogni dettaglio è un invito alla presenza, alla lentezza, alla contemplazione del bello che risiede nel silenzio delle cose.
Il progetto è attualmente in fase di realizzazione. Una volta completato, sveleremo anche il nome, scelto per raccontare l’essenza più profonda di questo luogo.