Sono un’interior designer , formata presso l’università italiana più conosciuta al mondo: lo IED di Milano.
Sono specializzata in interni domestici e pratico questa professione dal 2009.
“Ogni viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi” e da questa frase il cui autore resta anonimo, nasce l’idea di utilizzare un modo di dire pugliese, per creare una suggestione testuale che dovrebbe portare il turista a chiedersi ” Ma che significa?”
Nell’area letto , troneggia una frase “Iosc e crè ” che significa “oggi e domani” e vuol essere una provocazione nelle vivere il viaggio nel presente e nel futuro, come un bel ricordo.
Altri richiami testuali al dialetto pugliese vengono inseriti nella testata letto realizzata in legno stampato UV : “Ci n’ama sci sciamaninn, ci nonn n’ama sci non-n sim scenn” è uno scioglilingua pugliese che significa “Se dobbiamo andare andiamo, se non dobbiamo andare non andiamo” che vuol ironizzare sulla ripartenza del turista.
Continui rimandi ironici e alla tradizione di una terra allegra come la Puglia.
L’ambiente letto viene interamente pensato come uno spazio in cui rilassarsi in maniera informale, infatti anche l’armadio viene ripensato, non come un volume chiuso ma come un arredo aperto. L’arredo armadio è stato interamente disegnato per accogliere indumenti, libri, calzature, souvenir, tutto quello che di solito accumula un turista nel proprio viaggio.
L’area giorno, contiene al suo interno un grande tavolo realizzato su misura sovrastato da una sospensione realizzata appositamente. Nel perimetro viene proposta una seconda area relax (divano su pallet) , un angolo fotografia dove i turisti lasciano una traccia di sè appendendo polaroid, un angolo lettura, un angolo buffet prima colazione.
Un grande planisfero su vinilico riveste completamente la parete principale della stanza, creando profondità e dando un forte carattere all’ambiente.
